Sunday, November 07, 2004

ASJA AMBIENTE, PRESTO A TRAPANI 11 AEROGENERATORI

Rimini, 4 nov. (Adnkronos) - E' ormai in fase di ultimazione il primo impianto eolico in Sicilia nella provincia di Trapani, considerata la zona tra le piu' ventose dell'isola. Presto 11 aerogeneratori da 850 kw ciascuno, capaci di produrre 20 Gw ora all'anno, saranno in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di circa 8 mila famiglie siciliane. L'impianto e' stato realizzato da Asja Ambiente Italia S.p.A., societa' torinese che dal 1995 e' impegnata nella produzione di energia verde da fonte rinnovabile, e che ha presentato la novita' a ''Ecomondo'', la Fiera internazionale del Recupero e dello Sviluppo sostenibile in corso a Rimini.

Saturday, October 30, 2004

CENTRALE EOLICA PIU' GRANDE D'ITALIA

Altro articolo AGI sull'eolico

ENEL: NELL'ENNESE LA CENTRALE EOLICA PIU' GRANDE D'ITALIA
(AGI) - Enna, 23 ott. - E' il piu' grande impianto che produce energia elettrica sfruttando il vento, realizzato dall'Enel in Italia. Si inaugura questa mattina a Nicosia (Enna), l'impianto eolico di contrada Serra Marrocco. La centrale sorge al confine con il territorio di Gangi (Palermo), a circa 80 chilometri da Palermo. L'impianto e' costituito da 55 aerogeneratori che in piena efficienza producono poco meno di 47 megawatt per una produzione media annua di 102 gigawatt-ora. Energia che e' in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di circa 37mila famiglie.
   L'Enel ha investito nella centrale 50 milioni di euro di cui l'80% destinati a coprire i costi dei generatori. Alle 11.30 la presentazione nella sala convegni del seminario vescovile di Nicosia, quindi intorno alle 13 e' prevista l'inaugurazione della centrale che dista dalla cittadina ennese una ventina di chilometri.

Sunday, October 17, 2004

Sarà costruito parco eolico da 290 GW

Tratto da Teleradioerre

CERIGNOLA, martedì 28 settembre 2004 - ORE 14.46
Sarà costruito parco eolico da 290 GW

Quattro impianti eolici, per un totale di cento aerogeneratori, saranno costruiti sul territorio del comune di Cerignola. Lo ha deciso, ieri sera, il Consiglio comunale. Lo studio di fattibilità, affidato all'Enel.Hydro, è durato diversi mesi; a seguito di simulazioni la zona Sud/Est (1.800 ettari) è stata individuata come zona maggiormente indicata per l'installazione degli impianti. E' stata già avviata una pre-valutazione su tutti i vincoli di compatibilità con il sistema eco-ambientale.
A pieno regime i 4 impianti produrranno, potenzialmente, ben 290 GW per ogni anno. Il primo impianto che sarà realizzato, dopo la gara ad evidenza pubblica, sarà composto da quindici aerogeneratori che produrranno 45 GW, coprendo le necessità di fornitura di energia elettrica di ben 26.000 nuclei familiari. La produzione in eccesso, quando tutti gli impianti entreranno a regime, sarà venduta.
Il Comune provvederà all'esproprio delle aree lì dove dovranno essere allocati gli impianti. "L'approvazione in Consiglio comunale di quello che possiamo definire un parco eolico è stata un momento importante per la nostra città - ha dichiarato l'Assessore Santangelo. - Per Cerignola si tratta di un'operazione a costo zero, in quanto sia il corrispettivo per la realizzazione dello studio di fattibilità , sia gli oneri per gli espropri saranno a carico della società che avrà presentato la migliore offerta durante l'espletamento della gara. Inoltre, ha concluso l'Assessore Santangelo, è prevista un'indennità di 10.000 euro per ogni aerogeneratore, oltre al 4% sui ricavi maturati dalla società ed al 2% sulla vendita dei "certificati verdi".


Sunday, September 05, 2004

Sapri e l'eolico

Tratto dalla Cittadisalerno.it

Sapri. Continua la raccolta firme contro la realizzazione dell'impianto eolico a Torraca. Venerdì sera, la federazione per le associazioni ''Ambiente, cultura e sviluppo'', è scesa in piazza per spiegare le proprie motivazioni. Oltre 500 le firme raccolte sul lungomare di Sapri per dire no all'impianto eolico. Un risultato che ha spinto gli organizzatori a ritrovarsi ancora sul lungomare. Ieri sera, dunque, la raccolta firme è andata avanti. Gli organizzatori, con cartelloni e proiezioni di filmati, hanno spiegato le loro perplessità. Tra le persone ad aver sottoscritto la petizione anche il primo cittadino di Sapri, Giuseppe del Medico. Secondo quanto affermato dagli organizzatori, pare abbia firmato anche il presidente della comunità del parco nazionale del Cilento, Gino Marotta. Circa 500 firme, dunque, che si vanno ad aggiungere alle 400 già raccolte a Tortorella. Intanto, la popolazione del Golfo di Policastro è spaccata: da un lato c'è chi condanna l'eolico, dall'altra c'è chi lo ritiene una valida fonte di energia rinnovabile. Secondo alcuni, infatti, l'energia eolica permetterebbe possibilità di sviluppo, nel pieno rispetto ambientale. Per molti, dunque, l'emergenza energetica rende sempre più necessario puntare su nuove strategie che portino a un uso intelligente e sostenibile delle risorse energetiche. Da qui la volontà di puntare sull'eolico che, secondo alcuni, apporterebbe vantaggi sia da un punto di vista ambientale che economico. Di contro, c'è chi sostiene che l'eolico non è affatto una valida alternativa. Per molti, infatti, l'impatto ambientale sarebbe enorme, a fronte di vantaggi minimi. Una querelle che sicuramente andrà avanti. Intanto, la federazione delle associazioni ''Ambiente, cultura e sviluppo'' si è posta l'obiettivo di raggiungere quota mille firme nella sola cittadina capofila del Golfo.

BASILICATA, AMBIENTALISTI CONTRO PROLIFERAZIONE EOLICO

Ecco una news dalla Basilicata:

Potenza, 2 set. - (Adnkronos) - L'Associazione per la tutela degli uccelli rapaci e dei loro ambienti (Altura), Wwf e Lipu della Basilicata hanno adottato una risoluzione in merito all'impatto delle centrali eoliche sull'avifauna, sull'ambiente e sul paesaggio della regione lucana. Le associazioni ambientaliste esprimono infatti ''preoccupazione per il continuo e crescente proliferare, in regione, di richieste di autorizzazione per centrali eoliche, alcune gia' in avanzata fase di progettazione, in numerosi ambiti di notevole pregio ambientale e paesistico nonche' di rilevante importanza strategica per l'avifauna, che verrebbe irrimediabilmente distrutta dalla collisione con le pale rotanti''. (Nfr/Pn/Adnkronos)

Wednesday, September 01, 2004

Sapri boccia l'eolico

Tratto da la "città di Salerno"

"Contro scelta di Torraca raccolte 500 firme

Sapri. Continua la raccolta firme contro la realizzazione dell'impianto eolico a Torraca. Venerdì sera, la federazione per le associazioni ''Ambiente, cultura e sviluppo'', è scesa in piazza per spiegare le proprie motivazioni. Oltre 500 le firme raccolte sul lungomare di Sapri per dire no all'impianto eolico. Un risultato che ha spinto gli organizzatori a ritrovarsi ancora sul lungomare. Ieri sera, dunque, la raccolta firme è andata avanti. Gli organizzatori, con cartelloni e proiezioni di filmati, hanno spiegato le loro perplessità. Tra le persone ad aver sottoscritto la petizione anche il primo cittadino di Sapri, Giuseppe del Medico. Secondo quanto affermato dagli organizzatori, pare abbia firmato anche il presidente della comunità del parco nazionale del Cilento, Gino Marotta. Circa 500 firme, dunque, che si vanno ad aggiungere alle 400 già raccolte a Tortorella. Intanto, la popolazione del Golfo di Policastro è spaccata: da un lato c'è chi condanna l'eolico, dall'altra c'è chi lo ritiene una valida fonte di energia rinnovabile. Secondo alcuni, infatti, l'energia eolica permetterebbe possibilità di sviluppo, nel pieno rispetto ambientale. Per molti, dunque, l'emergenza energetica rende sempre più necessario puntare su nuove strategie che portino a un uso intelligente e sostenibile delle risorse energetiche. Da qui la volontà di puntare sull'eolico che, secondo alcuni, apporterebbe vantaggi sia da un punto di vista ambientale che economico. Di contro, c'è chi sostiene che l'eolico non è affatto una valida alternativa. Per molti, infatti, l'impatto ambientale sarebbe enorme, a fronte di vantaggi minimi. Una querelle che sicuramente andrà avanti. Intanto, la federazione delle associazioni ''Ambiente, cultura e sviluppo'' si è posta l'obiettivo di raggiungere quota mille firme nella sola cittadina capofila del Golfo. "

(fonte: www.lacittadisalerno.quotidianiespresso.it)

Tuesday, August 03, 2004

nuovo parco eolico in Sicilia
28/07/2004 - Con il nuovo impianto di Serra Marrocco in provincia di Enna, sono 200 i Megawatt eolici della società elettrica in Italia. La nuova wind farm siciliana produrrà 100 milioni di chilowattora all’anno in grado di soddisfare la richiesta elettrica di 60.000 famiglie, evitando emissioni di CO2 per 71.500 tonnellate annue. Prosegue il programma di investimenti nell’energia da fonti rinnovabili per un miliardo di Euro. Energia nuova dal vento. Prosegue nel Comune di Nicosia, in provincia di Enna, il programma di sviluppo e realizzazione di nuovi impianti eolici di Enel. La centrale di Serra Marrocco (1.057 metri s.l.m.) è il quattordicesimo impianto eolico di Enel in Italia, che porta la capacità produttiva di energia elettrica dal vento della società a circa 200 Megawatt. Il nuovo impianto eolico ha una capacità di 47 MW: i 55 aerogeneratori, produrranno 100 milioni chilowattora all’anno, una quantità di energia elettrica in grado di soddisfare le necessità di 60.000 famiglie e di evitare l’emissione di oltre 71.500 tonnellate annue di anidride carbonica. La collocazione degli aerogeneratori, disposti secondo criteri di corretto inserimento nel paesaggio, è stata progettata in modo da ottimizzare la produzione in funzione dei venti prevalenti. Il costo complessivo di realizzazione è di 38 milioni di Euro, con un sensibile miglioramento della viabilità intercomunale e un sostanziale incremento dello sviluppo delle imprese locali. Nel campo delle energie rinnovabili, Enel è tra i leader non solo in Italia ma anche a livello mondiale, con circa 17.000 MW di potenza installata, con una produzione pari al fabbisogno di elettricità di 13 milioni di famiglie italiane che evita l’immissione in atmosfera di 17 milioni di tonnellate all’anno di anidride carbonica. Enel intende contribuire in modo determinante allo sviluppo delle fonti rinnovabili in Italia, con un investimento di un miliardo di Euro, di cui circa 360 milioni nel 2004. La produzione netta di energia elettrica da fonti rinnovabili di Enel in Italia passerà così da 24 miliardi di chilowattora a 27 miliardi di chilowattora nel 2008.

Tratto dal sito web del Movimento Difesa del Consumatore

Presentazione

In questo blog vorrei segnalare tutte le informazioni sull'energia eolica e condividere con tutti i vistatori i commenti.